di me…

 MI PIACE IMMAGINARE QUELLO CHE GLI ALTRI NON VEDONO

MI PIACE RECUPERARE QUELLO CHE GLI ALTRI BUTTANO

MI PIACE REALIZZARE QUELLO CHE GLI ALTRI GIUDICANO FOLLIA

 

 

 

Ti spiego perché dovresti sempre rivolgerti ad un interior designer durante l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della tua casa:

  1. Perché qualsiasi rivenditore, qualsiasi produttore, qualsiasi artigiano riserva agli addetti del settore degli sconti particolari a prescindere, quindi oltre a poter prendere gli stessi articoli ad un prezzo minore a quello che proporrebbero a te, so qual è il giusto valore delle cose e quale sconto posso chiedere senza andare ad inficiare sulla qualità di quel prodotto o di quella lavorazione. Oltretutto garantendo una mole di lavoro importante dispongo di ulteriori sconti sui prezzi che puoi trovare sul mercato….

  2. Perché ci sono molti canali di cui tu non sei a conoscenza: produttori che non vendono al privato, siti internet non pubblicizzati, ditte che lavorano solitamente solo per altre imprese, aziende e produttori esteri che solo chi partecipa a determinati eventi può conoscere.

  3. Perché un progetto oltre ad essere bello deve essere funzionale e per fare questo c’è bisogno di considerare molti aspetti che richiedono competenze specifiche, quali: la scelta dell’illuminazione, dei complementi, delle misure più adatte all’ambiente che non sempre coincidono con quelle standard proposte dalle case produttrici. Tutti nel momento in cui iniziano a progettare la propria casa dovrebbero partire dagli arredi, troppo spesso vedo errori e soldi buttati solo perché si pensa che ci sia tutto il tempo per pensare all’arredamento, ma non è così. Pensare all’arredo che andrai ad inserire ti permettere di aprire nel modo giusto le porte, mettere nei punti giusti le prese elettriche e ti fa risparmiare denaro che butteresti in predisposizioni che non sono necessarie o saranno inutilizzabili vista la disposizione dei mobili.

  4. Perché bisogna fidarsi della persona che si è scelto. Oggi tutti dispensano consigli, perché parlare è più facile che fare. Ma se il consiglio sbagliato te lo da l’idraulico o il muratore di turno non potrai certo andargli a dire qualcosa, perché non aveva le competenze e perché comunque non l’hai pagato. L’artigiano, l’amico e chiunque dispensa consigli gratis molte volta dimentica l’aspetto tecnico che solo un professionista può considerare (la cosa più comune è che ti suggeriscano di togliere il disimpegno che separa zona giorno e zona notte non sapendo che la casa non è più a norma e che dovrai fare ancora dei lavori se decidi di venderla). Sutor, ne ultra crepidam (Ciabattino, non [andare] oltre le scarpe) è una locuzione latina utilizzata per dissuadere all’esprimersi coloro che tendono a parlare di materie o argomenti di cui non hanno nessuna competenza.

  5. Perché un negoziante non è libero di progettare come lo è un interior designer perché è condizionato dalle scelte commerciali che ha fatto in precedenza. Infatti in qualsiasi negozio tu vada puoi trovare solo alcuni marchi, quelli con cui il venditore ha scelto di collaborare ed è ovvio che le proposte faranno parte di quel ventaglio di prodotti che quei marchi offrono.

  6. Perché un negoziante quasi mai ha una formazione tecnica, io oltre ad essere un interior designer sono un geometra e ho 20 anni d’esperienza anche nella progettazione e realizzazione di case, oltre che nell’arredare gli interni, è ovvio che le mie competenze vanno ben oltre la conoscenza del materiale o delle finiture di un mobile, di conseguenza ho un modo di pensare e concepire gli spazi che è totalmente diverso da chi vende e basta.

  7. Perché ad un interior designer è indispensabile comunicare il tuo budget, saprà indirizzarti sul prodotto con il miglior rapporto qualità prezzo e ti aiuterà a rispettarlo il budget, fin dalle prime fasi del progetto. Al contrario non puoi dire il tuo budget ad un venditore, perché cercherà di proporti prodotti che gli permettano il maggior guadagno possibile.

  8. Perché a volte devo insistere davvero molto perché le persone capiscano il mio punto di vista, ma ho imparato che è meglio sentirsi dire “per fortuna che ti ho ascoltato” piuttosto che “avrei dovuto ascoltarti…” perché significa che oramai l’errore è stato fatto e quella persona lo avrà sotto agli occhi per il resto dei suoi giorni.

  9. Perché oltre ad offrire la mia di professionalità, ti offro quella delle ditte con cui collaboro, persone che nel tempo mi hanno dimostrato correttezza, puntualità e che soprattutto hanno tutto da perdere se oltre a deludere te deludono me. Tu, in quanto privato se ti rivolgi alla ditta sbagliata avrai un danno enorme ma alla ditta fregherà ben poco, perché comunque sa che difficilmente gli garantirai altri introiti. Io invece do molte opportunità di lavoro ai miei collaboratori ed hanno tutti i motivi per accontentarmi anche se il loro guadagno si riduce perché sanno che li contatterò ancora e ancora e il loro giro di affari continuerà a crescere senza bisogno di investire in pubblicità oltre ad avere la certezza di essere pagati nei giusti tempi.

 

Diffida di chi ti offre il suo lavoro ad un prezzo troppo scontato, quel professionista

non guadagna meno di me ma guadagna in modo diverso da me!

E’ infatti consuetudine per molti tecnici fare preventivi al ribasso pur di prendere il lavoro, per chiedere poi la percentuale alle ditte che lo eseguono. Questo dal mio punto di vista, oltre ad essere sbagliato moralmente (io la chiamo tangente!!) non da al professionista la libertà di contestare il lavoro svolto. Può sempre capitare che sorgano delle problematiche e se io ho preso la percentuale dall’artigiano o dall’impresa sarà per me praticamente impossibile dire che quel lavoro è fatto male, come non sarà conveniente trattare sul prezzo, perché in quel caso si abbasserebbe anche il mio di guadagno. Perciò io preferisco perdere dei lavori perché qualcuno pensa che il mio preventivo è caro, ma dare al cliente che mi sceglie la garanzia che sono dalla sua parte e faccio solo i suoi interessi. Inoltre non è meglio anche per te sapere quanto mi paghi e per fare cosa?

Su internet ci sono molti siti dove si offrono di arredarti la stanza con 50€, ma pensaci 50€ corrisponde si e no a due ore di lavoro, neanche il tempo per realizzare un render. Pensi davvero che in meno di due ore si possa fare un progetto razionale, personalizzato e soprattutto coerente con la realtà? Ci vuole più di un’ora solo per eseguire un rilievo particolareggiato, c’è poi la restituzione grafica, serve il tempo per ascoltare le tue esigenze, per trovare l’ispirazione, un professionista si deve formare per essere al passo con i tempi, deve andare alle fiere e leggere molto per avere uno sguardo più ampio sulle tendenze e sugli stili di vita. Al massimo per 50€ puoi comprare un bel disegno ma non di certo un progetto!!

Se ancora non sei convinto che un interior designer sia la scelta migliore prova per un attimo a pensare a tutte le case in cui sei stato, ti renderai conto che quando entri in un ambiente progettato da un professionista, sia che rispecchi il tuo gusto o meno, l’unica cosa che puoi dire è “Wow”. Soluzioni a cui non avresti mai pensato, pezzi studiati per l’ambiente e soprattutto ti assicuro che quella persona si è risparmiata tempo, denaro e tanto stress.

 

NO NON PUOI AVERE UN INTERIOR DESIGNER GRATIS, MA SE UN PROFESSIONISTA È BRAVO E PREPARATO TI FARÀ RISPARMIARE MOLTI PIÙ SOLDI DI QUELLI CHE TI CHIEDERÀ!

Contattami e ti fornirò un progetto personalizzato sulle tue esigenze e sul tuo budget.

Mi trovi al 328/3797599 o mandami una mail a marta.bettio@live.it