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Progetto di un arredamento: meglio contemporaneo o shabby chic?
La cliente mi ha chiamato per avere delle idee
su come arredare la zona giorno della sua nuova casa.
Era indecisa tra lo stile contemporaneo e quello shabby chic,
così l’ho aiutata con qualche render.
La prima versione è quella in stile contemporaneo.
Ho deciso di inserire un finto camino tra il soggiorno e la cucina
per spezzare la lunghezza della parete.
La cucina è in laccato bianco opaco abbinato al legno di rovere.
La grande cappa a isola è fatta su misura.
Niente maniglie per la cucina.
La parte sotto ha la gola, i pensili hanno apertura basculante.
Il tavolo è l’unico elemento non contemporaneo della composizione,
ho preferito questo modello per non avere un effetto troppo piatto.
Alle spalle del divano una grande libreria in ferro e vetro realizzata su disegno.
La parte iniziale e quella finale è composta da moduli
in legno laccato bianco che fungono da guardaroba per l’ingresso.
La seconda soluzione è in stile shabby chic.
La disposizione dei mobili è rimasta la stessa,
perché a mio avviso è la più adatta per rendere l’ambiente accogliente.
Ho mantenuto anche il camino ed il tavolo.
Anche qui la cappa è fatta su misura.
In questa composizione per la parte sotto ci sono cassettoni e ante,
la parte dei pensili è composta tutta da ante.
La colonna frigo e quella forno completano la cucina
e forniscono tutto lo spazio necessario.
All’ingresso sempre una grande libreria alle spalle del divano,
ma chiusa e con uno stile più austero.
Alla fine che stile avrà scelto?
Il contemporaneo ha vinto!!
E tu quale soluzione avresti scelto?
