Tag: progetto d’interni

Venditore d’arredamento ≠ Arredatore d’interni

Venditore d’arredamento ≠ Arredatore d’interni

Oggi ti mostro cosa c’è di diverso tra la soluzione realizzata
da un venditore d’arredamento e il progetto proposto da un arredatore d’interni.

Prima e dopo di un bagno

Prima e dopo di un bagno

Prima e dopo di un bagno

Zona giorno stile japandi

Zona giorno stile japandi

Ho conosciuto Gessica e Michele quando ancora erano 

nella fase preliminare dell’acquisto di casa;

ci siamo fatti una bella chiacchierata da cui hanno preso 

tutti gli spunti necessari per configurarla secondo le loro esigenze.

Dopo un anno sono tornati da me con la casa finita e ci siamo dedicati

ad arredare la zona giorno stile japandi.

Ho fatto il progetto sulla base delle planimetrie fornite ai clienti

dal costruttore, ma aimè, in fase di sopralluogo

per l’ordine della cucina, ci siamo accorti che mancavano 30 cm

e tutti nella zona cucina/pranzo…

Dopo i primi momenti di panico da parte mia e di sconforto da parte dei clienti

ho ripreso in mano il progetto, cercando di mantenere inalterato

quello che dell’idea iniziale li aveva conquistati:

la dimensione della cucina e del tavolo da pranzo

Terminata la fase di progetto, hanno deciso di affidarsi a me

anche per la realizzazione delle opere (direzione lavori).

I mobili della cucina e la panca sono modello Kalì di Arredo3,

fornitura e montaggio eseguito da Bortolozzo mobilisedie Leivel di Sklum,

tavolo realizzato su disegno dalla Falegnameria Forese Paolo.

Ed ecco un po’ di accessori per una zona giorno stile japandi:

quadri presi su Desenio, cornici Bjorskta di Ikea, cuscini panca

e lampadari da Amazon, gambe per tavolo Etsy.

Libreria bianca realizzata con moduli Billy di Ikea,

guardaroba alle spalle del divano serie Kalì di Arredo 3,

sospensione nera Vertigo, tappeto Paco

lampadario in bambù modello Longnan in vendita su Ledkia.

Il divano è modello Deep Real di Samoa, il mobile tv

è stato composto usando gli stessi moduli della cucina.

Se ti è piaciuto questo progetto e vorresti anche tu

un aiuto per arredare la tua casa,

acquista uno dei miei pacchetti

o contattami per un preventivo personalizzato.

Spaccio bufala!

Spaccio bufala!

Spaccio bufala! Lo dico sempre per scherzare, perché la bufala Scacco la faccio assaggiare a tutti quelli che conosco…

Arredamento in stile inglese

Arredamento in stile inglese

Ho scelto un arredamento in stile inglese per la casa di Giulio e Daniela che dovevano finire di arredare la zona giorno; pareti verdi a contrasto con la carta da parati in bianco e nero. Il budget era risicato quindi ho cercato di usare mobili Ikea, 

10 consigli per non sbagliare cucina

10 consigli per non sbagliare cucina

Quando entro nelle case, molte volte c’è già la cucina e nonostante

sia stata scelta dai clienti stessi, è una delle prime cose che vogliono sistemare.

Ecco quindi 10 consigli per non sbagliare cucina e non avere ripensamenti:

NON LIMITARTI AL PROGETTO DELLA CUCINA.

Nella maggior parte della case la zona giorno è open space e quando

si progetta questo spazio, non ci si può limitare alla sola cucina.

E’ fondamentale avere una panoramica di come arredare l’intero ambiente,

altrimenti ti troverai con dei bei pezzi che però non sono in sintonia tra loro.

Non avrai mai un interno accogliente e armonico se non hai le idee chiare fin da subito.

SCEGLI LO STILE CHE TI PIACE MA CHE SI ADDICA ALLA CASA.

Altra cosa che ritengo fondamentale in un progetto,

è il rispetto dello stile originale della casa.

Un edificio anni ’70, con cornici in gesso sui soffitti e pavimenti

in marmo, non lo arrederei in stile country.

Il miglior modo di valorizzare una casa è rispettarne la personalità.

ATTENZIONE AD USARE LA FINITURA DEL MOMENTO.

Tra i 10 consigli per non sbagliare cucina di sicuro un discorso particolare

bisogna riservarlo alla finitura delle ante.

Quando una cucina è destinata ad essere identificata con l’anno preciso

in cui è stata costruita, quasi certamente ti stuferà in tempi record.

CERCA UN PROGETTO NON UNA COMPOSIZIONE.

La differenza? Un progetto tiene conto dell’ergonomia, della simmetria,

dell’illuminazione e non ultimo dell’estetica dell’ambiente.

Progettare non significa riempire uno spazio con dei moduli standard,

ma soddisfare le tue esigenze coniugando stile e praticità d’uso.

LE ABITUDINI CAMBIANO, ANCHE IN CUCINA!

 

Con l’arrivo di alcuni elettrodomestici le abitudini in cucina sono cambiate:

ad esempio non vedo più così necessario inserire lo scolapiatti nei progetti,

a meno che il cliente non lo chieda espressamente;

altro esempio potrebbe essere il lavello ad una vasca che è più comodo,

di uno con due vasche, se non lavi le stoviglie a mano.

Domandati se ti serve o se lo compri perché “così fan tutti”…

IL RIVESTIMENTO SI POSA DOPO AVER MONTATO LA CUCINA.

 

So che probabilmente il tuo piastrellista non è del mio stesso parere,

ma posare il rivestimento dopo aver montato la cucina,

anche se richiederà un lavoro più accurato, ti permetterà

di nascondere eventuali imperfezioni ed avere un risultato decisamente più pulito.

LA CUCINA DEVE ESSERE ILLUMINATA ADEGUATAMENTE.


Per ogni cucina c’è bisogno della giusta soluzione di illuminazione.

Le plafoniere di solito sono le meno indicate anche se le più comuni.

Meglio optare per qualcosa di modulabile e magari anche direzionabile.

ANCHE IL FRIGO FA PARTE DELLA CUCINA, NON METTERLO IN UN ANGOLO.

 

Di solito succede con il frigorifero a libera installazione, viene buttato alla fine

della cucina senza niente sopra che lo aiuti ad integrarsi con il resto.

Soprattutto quando la differenza di altezza è evidente, bisogna inglobare il frigo,

magari con un pensile o una mensola sopra e lateralmente.

ANCHE GLI ACCESSORI HANNO UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE.

 

Uno dei grandi limiti dei cataloghi di cucine è la scelta delle maniglie,

pochissimi produttori di cucine propongono ad esempio maniglie e rubinetterie dorate,

anche se in questo momento sono molto apprezzate.

Ma internet serve proprio a questo, quindi non ti accontentare!

LA CUCINA DEV’ESSERE FINITA.

 

Il tubo della cappa dev’essere mascherato adeguatamente,

è importante prevedere dei riempitivi all’inizio e alla fine delle cucina

per compensare eventuali imperfezioni delle pareti,

una cucina country deve avere la cornice,

non ci devono essere spazi lasciati vuoti senza un motivo.

Fai attenzione perché ogni dettaglio dev’essere stato studiato,

prima di poter essere realizzato.

Se hai bisogno di aiuto per progettare la tua nuova cucina o vuoi fare un restyling?

Scrivimi per avere un preventivo personalizzato, oppure chiamami.

Il primo sopralluogo è gratuito e ti serve a conoscermi

e capire se sono la persona adatta a te.

Regali utili ed ecosostenibili

Regali utili ed ecosostenibili

Mai come quest’anno il diktat per i regali di Natale è uno solo: regali utili ed ecosostenibili. La prima idea che trovo molto carina e utile sono i detersivi ecologici in tabs. Everdrop propone dei kit di detersivi per la casa e per il bucato, 

Interni industrial chic

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Fabio e Michela mi hanno chiesto un progetto di restyling d’ interni in stile Industrial chic. Quando hanno visto il progetto se ne sono innamorati subito e abbiano iniziato assieme a programmare i lavori. I lavori di tinteggiatura, le cornici in gesso e la pietra 

Relooking appartamento maschile

Relooking appartamento maschile

Nicola mi ha chiamato per fare un relooking

del suo appartamento decisamente maschile,

ispirandomi agli arredi già presenti, dal forte carattere e vintage.

Le richieste per la zona giorno erano:

– creare un ingresso con guardaroba;

valorizzare la zona giorno e la zona pranzo,

disegnare la ringhiera per la scala.

Le richieste per la zona notte erano:

salottino privato;

camera matrimoniale con armadi;

caminetto.

Hai bisogno di aiuto per fare un relooking di una stanza o di tutta la casa?

Contattami per un preventivo personalizzato.

Relooking salotto in stile provenzale

Relooking salotto in stile provenzale

Monica e Daniele mi hanno chiesto aiuto per fare un relooking del salotto in stile provenzale. Le richieste erano: avere una zona conversazione e una zona tv, valorizzare il camino, creare un mobile per la parete della tv, ottimizzare l’illuminazione. Hai bisogno di aiuto per